Detrazione fiscale 2019 per l’installazione di inferriate: tutto quello che devi sapere
Se vuoi sentirti sicuro nel caso in cui la tua abitazione sia situata al pianterreno, su un piano rialzato o qualora sia situata in una zona facilmente accessibile da terzi, l’unica soluzione è quella di installare delle inferriate di sicurezza alle finestre e porte-finestre. Non solo si tratta di strumenti utili per la tua sicurezza e quella dei tuoi beni personali, ma se le acquisti entro la fine di quest’anno potrai detrarre le spese sostenute per la loro installazione.
Acquistando delle inferriate di sicurezza senza spendere più di 96.000 euro potrai infatti usufruire, sino al 31 Dicembre 2019, di un’agevolazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta per il loro acquisto in un arco temporale di dieci anni. Questa agevolazione è temporanea, infatti già dal 1 Gennaio 2020 la detrazione delle inferriate risulterà molto più bassa, e pari nello specifico al 36% del loro prezzo.
Se sei intenzionato ad acquistare le inferriate più adatte alle tue esigenze e usufruire così del bonus fiscale, puoi visitare il sito di Superinferriate, azienda leader assoluta nella creazione di soluzioni di sicurezza adeguate per ogni tipo di abitazione.
Chi può usufruire della detrazione fiscale 2019 per le inferriate
La detrazione fiscale 2019 per le inferriate di sicurezza potrà essere usufruita dai proprietari di singole unità immobiliari residenziali, compresi i loro familiari (più nello specifico potranno usufruirne il coniuge e i parenti entro il terzo grado), e di parti comuni di edifici residenziali (condomini).
Come fare per usufruire della detrazione fiscale Irpef per le inferriate
Per poter usufruire della descritta detrazione fiscale dovrai anzitutto indicare nella tua dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile sul quale hai installato le inferriate di sicurezza. Inoltre, se i lavori sono stati effettuati dal detentore dell’immobile, dovrai indicare gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
Dovrai inoltre inviare, purché tale obbligo sia espressamente previsto dalla legge, una comunicazione preventiva all’A.S.L. locale con indicata la data di inizio dei lavori di installazione delle inferriate. Anche se non rientri nei casi per cui tale obbligo è stabiliti dalla legge, dovrai comunque inviare all’A.S.L. una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno (o con le eventuali diverse modalità stabilite dalla tua regione) nella quale indicare il luogo in cui si trova l’immobile dove saranno eseguiti i lavori, le generalità del committente, la tipologia di intervento da realizzare, la data di inizio dei lavori e i dati dell’impresa che eseguirà i lavori, compresa l’assunzione di responsabilità da parte di quest’ultima in merito agli obblighi previsti dalla legge in materia di sicurezza sul lavoro e contribuzione.
Quali documenti conservare per usufruire della detrazione fiscale 2019
Ricordati poi di conservare i seguenti documenti, di modo da poterli esibire nel caso in cui ti dovessero venire richiesti:
- La concessione/autorizzazione amministrativa o la comunicazione di inizio lavori rilasciata dalla pubblica amministrazione. Nel caso in cui non ne fossi in possesso, andrà comunque bene una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, nella quale dovrai indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi posti in essere rientrino nella categoria per cui sono previste le agevolazioni fiscali;
- La delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e la tabella millesimale di ripartizione delle spese per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali;
- La dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori, nel caso in cui non rientri tra i familiari conviventi;
- Tutte le fatture e le ricevute dei bonifici di pagamento effettuati;
La comunicazione preventiva o la lettera raccomandata inviata alla A.S.L.